lunedì 2 luglio 2012

Consigli per la tesina all'esame di maturità

In effetti non si chiamano più di maturità, ma visto che nella mia vita ne ho affrontati ben 11 di tali esami, uno come studentessa e 10 come insegnante, ho accumulato sufficiente esperienza per dare qualche consiglio a chi si accinge a sostenere l'orale degli esami di stato. Molti sembreranno banalissimi eppure ogni volta mi stupisco di come la maggior parte degli studenti riesca a partorite egregie stupidaggini.

1) Il titolo - Sia che abbiate un percorso multidisciplinare, con tesina o con semplice mappa concettuale, sia che abbiate un progetto tecnico, abbiate cura di scegliere un titolo per il vostro lavoro. Il titolo preferibilmente deve essere corto e incisivo, deve far comprendere immediatamente l'argomento di cui parlerete. Potete eventualmente aggiungere un sottotitolo per specificare meglio i collegamenti multidisciplinari. Scrivete tale titolo in grande e con un colore in contrasto sulla copertina del documento che consegnerete; evitate di scrivere "Tesina multimediale" oppure " Lavoro multidisciplinare" o "percorso del candidato".
Il titolo del vostro percorso va comunicato alla commissione di solito nella giornata dello scritto di italiano: non arrivate impreparati, potreste far da subito una cattiva impressione, sceglietelo prima. (Un commissario che vi chiede il titolo della tesina e vede il vostro viso perplesso e indeciso pensa inevitabilmente che ancora non abbiate chiaro il percorso e che quindi ne risulterà un lavoro frettoloso e superficiale, se non del tutto copiato all'ultimo momento).

2) Il materiale da consegnare - La normativa dell'esame dice che il lavoro personale dello studente puo' anche assumere forma multimediale tuttavia voi presentatevi il primo giorno dell'esame o massimo il secondo con almeno una mappa concettuale cartacea in cui evidenziare bene il titolo e i collegamenti multidisciplinari oppure, se avete svolto un progetto, un abstract del vostro lavoro. A questo potete aggiungere poi, anche in tempi successivi, il testo della tesina su carta o su cd. Non tutti i commissari infatti sono maniaci della tecnologia e non sempre la commissione ha a disposizione un pc al di fuori del proprio ufficio. Abbiate anche cura di indicare sempre il vostro nome (possibilmente corretto)su ciò che consegnate.

3) L'aspetto - Curate l'aspetto grafico della vostra tesina, nessuno pretende la perfezione, ma vedere caratteri diversi in base all'argomento fa pensare che abbiate semplicemente copiato il testo da siti vari e poi incollato senza neppure rivederlo. Quindi attenti alla formattazione: il testo va giustificato, il carattere e l'organizzazione dei vari paragrafi, i margini devono essere omogenei in tutto il documento, eventuali indicazioni di immagini o note devono essere pertinenti (quante volte ho letto nel testo "vedi figura n." e poi non c'era traccia della figura); le eventuali formule matematiche devono essere scritte in maniera comprensibile, usate l'equation editor!
Altri piccoli consigli: la punteggiatura va posta subito dopo la parola che la precede, senza spazi; usate un carattere leggibile (i commissari hanno una certa età, ci vedono poco da vicino :D); le slides da proiettare hanno preferibilmente un fondo scuro con caratteri chiari, mentre il testo da stampare è più leggibile su fondo chiaro e caratteri scuri.

4) L'ortografia - E' assolutamente inaccetabile un lavoro non corretto dal punto di vista ortografico. Rileggete bene quello che avete scritto, fatelo correggere dal vostro compagno di banco, usate i correttori ortografici. Non ci crederete ma ho visto tesine senza neppure un accento, con h messe a caso  e qualcuna in cui era errato anche il nome del candidato.

5) Gli argomenti - Non è necessario che la tesina comprenda argomenti di tutte le materie del corso di studi che verranno poi trattate nell'orale. E' meglio avere un lavoro di qualità, originale e ben espresso che lanciarsi in arditissimi collegamenti forzati. Tuttavia se qualche materia rimane fuori, abbiate cura di preparare (solo oralmente) un argomento a piacere.

6) Documentatevi - Non inserite nessun elemento nella tesina di cui non conoscete la provenienza: se inserite una foto in copertina siate sicuri di sapere cosa rappresenta, eventualmente chi l'ha scattata. Se avete un accompagnamento musicale dovete conoscere il compositore e il titolo, se citate una frase dovete sapere chi l'ha pronunciata.

7) Il discorso - In circa 10 minuti dovete illustrare il vostro lavoro, toccando i principali aspetti di ogni materia. Organizzate un discorso cronometrandovi e eventualmente calibrando i tempi di visione di ogni diapositiva. Non dite "per matematica ho portato ..." cercate di parlare fluidamente passando senza interruzioni da una materia all'altra. Non preoccupatevi di non riuscire a dire tutto ciò che avete inserito nella tesina, ma fate un riassunto in modo che sia chiaro il progetto nel suo insieme. Ricordate che la tesina è solo una parte dell'orale, se cominciate a parlare approfonditamente della prima materia rischiate di poter illustrare solo quella.